In molti paesi la cannabis è illegale o fortemente regolamentata ma ci sono anche delle eccezioni. Una di queste è Malta dove dal Febbraio 2023 esistono i cannabis social club. Si tratta di associazioni senza scopo di lucro che coltivano e distribuiscono cannabis ai propri soci nel rispetto di alcune regole e limiti. In questo articolo cercheremo di capire cos’è un cannabis social club, come funziona e quali sono le sfide e le prospettive future per i consumatori di cannabis a Malta.
Cannabis social club Malta: cosa sono?
I cannabis social club sono delle associazioni senza scopo di lucro che si occupano di produrre e distribuire marijuana ai loro membri nel rispetto della legge e dei principi di riduzione del danno. Si tratta di una forma di auto-organizzazione dei consumatori che si basa sulla condivisione e sulla solidarietà.
I cannabis social club non vendono cannabis ma la forniscono come un servizio ai soci, che pagano una quota associativa e contribuiscono alle spese di produzione.
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Stato legale della marijuana a Malta
Malta ha legalizzato l’uso medico della marijuana nel 2018, permettendo ai pazienti con determinate condizioni di accedere alla pianta su prescrizione medica. Inoltre, dal 2015 è depenalizzato il possesso di piccole quantità di cannabis per uso personale: chi viene sorpreso con meno di 3,5 grammi di erba deve pagare una multa di 50-100 euro e non incorre in sanzioni penali. Tuttavia, la coltivazione e la vendita di cannabis restano illegali e punibili con la reclusione.
Il dibattito sulla legalizzazione della cannabis è ancora aperto in Malta e sono numerose le associazioni che si battono per i diritti dei consumatori e per una riforma della politica sulle droghe.
I turisti possono entrare nei cannabis social club a Malta?
La risposta breve è no, i turisti non possono entrare nei cannabis social club a Malta, almeno non legalmente. Questo perché la legge maltese che regola i cannabis club prevede che i membri siano residenti a Malta da almeno tre anni e abbiano almeno 21 anni.
Se sei un turista e vuoi provare l’erba di Malta non puoi farlo in modo legale nei cannabis social club. Purtroppo puoi solo affidarti a qualche amico locale disposto a condividere con te o rivolgerti al mercato nero, che però comporta dei rischi sia per la qualità del prodotto che per le possibili sanzioni penali.
Quali sono le regole dei cannabis social club a Malta?
I cannabis social club a Malta operano in una zona grigia della legge, sfruttando una lacuna che non prevede sanzioni per la condivisione di cannabis tra adulti consenzienti.
Per entrare in un cannabis club a Malta bisogna rispettare alcune regole:
- Devi essere socio del club o essere invitato da un socio
- Devi presentare un documento d’identità valido
- Devi firmare un modulo di consenso informato in cui dichiari di essere un consumatore di cannabis e di accettare le condizioni del club
- Devi pagare una quota associativa annuale o mensile che varia da club a club
- Devi rispettare il limite massimo di erba che puoi ricevere dal club (3,5 grammi al giorno o 100 grammi al mese)
- Devi consumare la cannabis all’interno del club o portarla via in un contenitore sigillato
- Non puoi cedere o vendere la marijuana a terzi
- Non puoi guidare sotto l’effetto della cannabis
- Devi rispettare le regole interne del club come il divieto di fumare tabacco o altre sostanze, il rispetto degli altri soci e dello staff, la pulizia dei locali
Cannabis social club Malta: Gli unici 3 che abbiamo trovato
La recente legalizzazione della cannabis a Malta ha suscitato molte speranze tra i consumatori che si aspettavano di poter accedere facilmente a dei cannabis club dove acquistare e consumare in sicurezza e legalità. Tuttavia, la realtà è ben diversa: i cannabis club sono ancora molto difficili da trovare a causa di una serie di ostacoli burocratici, sociali e culturali.
I cannabis social club devono affrontare la resistenza e la diffidenza di una parte della società maltese che ancora considera la cannabis come una droga pericolosa e immorale. Non è raro che i club siano oggetto di intimidazioni, minacce, vandalismo e persino aggressioni da parte di gruppi contrari alla legalizzazione.
Insomma, la legalizzazione della cannabis a Malta è stata un passo importante ma non sufficiente a garantire ai consumatori un accesso facile e sicuro ai cannabis club.
Ecco gli unici cannabis social club a Malta che siamo riusciti a individuare al momento:
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Cannabis social club Malta: come aprirne uno
A Malta la legge sulla droga del 2015 ha depenalizzato il possesso di piccole quantità di erba per uso personale ma non ha regolamentato la produzione o la vendita. Pertanto, aprire un Cannabis social club a Malta comporta dei rischi legali e richiede una buona pianificazione e preparazione.
Ecco alcuni passi da seguire per aprire un Cannabis social club a Malta:
- Creare un gruppo di persone che condividono gli stessi obiettivi e valori riguardo alla cannabis e al suo consumo responsabile. Il gruppo deve essere composto da almeno 15 persone maggiorenni, residenti a Malta e con una certificazione medica che attesti la necessità di usare la marijuana per motivi terapeutici o di salute.
- Costituire un’associazione senza scopo di lucro registrandola presso il Register of Voluntary Organisations. L’associazione deve avere uno statuto che definisca le sue finalità, le sue regole interne, i suoi organi direttivi e i suoi meccanismi di controllo. L’associazione deve anche avere un conto bancario dedicato e una sede legale.
- Stabilire le modalità di coltivazione e distribuzione della marijuana tra i soci. L’associazione deve rispettare i limiti legali sul possesso e la coltivazione di erba (3,5 grammi per persona e una pianta per abitazione). L’associazione deve anche garantire la qualità e la sicurezza della cannabis, seguendo le buone pratiche agricole e sanitarie. L’associazione deve inoltre tenere un registro dei soci, delle quantità prodotte e distribuite e delle spese sostenute.
- Promuovere il CSC tra la comunità locale sensibilizzando sulle potenzialità terapeutiche e sociali della marijuana e sulle problematiche legate al mercato illegale. L’associazione deve anche collaborare con le autorità competenti, le organizzazioni della società civile e gli esperti del settore per favorire un dialogo costruttivo e una regolamentazione adeguata dei social club.
Coltivare cannabis a Malta
La marijuana è una pianta che ha molte proprietà terapeutiche e ricreative ma la sua coltivazione è illegale in molti paesi, tra cui Malta. Tuttavia, ci sono alcune eccezioni per i pazienti che hanno una prescrizione medica e per i coltivatori che hanno una licenza speciale.
Per coltivare cannabis a Malta bisogna avere una licenza speciale rilasciata dal Ministero dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e dell’Ambiente (MADRA). Questa licenza permette di coltivare fino a quattro piante di cannabis per uso personale, purché si rispettino alcune condizioni.
Le piante devono essere coltivate in un luogo privato e sicuro, non devono essere visibili da fuori, non devono essere vendute o condivise con altre persone e non devono superare i 2 metri di altezza. Inoltre, bisogna pagare una tassa annuale di 100 euro e sottoporsi a dei controlli periodici da parte delle autorità competenti.
Rischi e opportunità
Coltivare cannabis a Malta può essere un’attività rischiosa ma anche gratificante. I rischi sono legati alla possibilità di incorrere in sanzioni penali o amministrative in caso di violazione delle norme vigenti che possono prevedere multe, sequestri, arresti o persino carcere.
Le opportunità sono legate invece ai benefici che la marijuana può apportare alla salute fisica e mentale, come il sollievo dal dolore, l’ansia, l’insonnia, la nausea, l’epilessia e altre patologie. Inoltre, coltivare cannabis a Malta può essere un modo per esprimere la propria libertà personale e sostenere il movimento per la legalizzazione della cannabis nel paese.
Cannabis terapeutica a Malta
La cannabis terapeutica è una forma di medicina alternativa che utilizza la pianta di cannabis o i suoi derivati per trattare alcune condizioni mediche. A Malta la cannabis terapeutica è legale dal 2018 ma il suo accesso è limitato a pochi pazienti che hanno una prescrizione medica e una licenza speciale.
Questa prescrizione deve essere rilasciata da un medico autorizzato e deve indicare la quantità e la frequenza di consumo della cannabis. Inoltre, bisogna registrarsi presso il Dipartimento di Farmacia e Medicina (DPM) e ottenere un certificato che permetta di acquistare l’erba presso le farmacie autorizzate. Il certificato ha una validità di sei mesi e può essere rinnovato.
Cannabis social club Malta: conclusioni
I Cannabis Social Club di Malta rappresentano un’innovativa realtà nel panorama europeo. Sebbene i turisti non possano accedervi direttamente la crescente cultura della cannabis sull’isola offre spunti interessanti per residenti e osservatori. Grazie all’unione di tradizione e modernità Malta è un modello di riferimento per tutta l’Europa.