Da quando è esploso il fenomeno della cannabis light sentiamo sempre più spesso parlare di olio CBD (clicca qui per vedere i nostri oli al cbd) e dei suoi benefici per il nostro corpo. In realtà però, è più di un decennio che la comunità scientifica internazionale concentra particolari sforzi sullo studio del cannabidiolo. Le ricerche hanno approfondito sia il suo utilizzo come farmaco che il suo impiego in prodotti di benessere d’uso comune, come ad esempio creme e olii.
Come si assume il CBD e come è fatto l’olio?
Il modo più semplice ed efficace di assumere il CBD è attraverso l’olio al CBD. L’olio infatti può essere ingerito (in quantità misurate). Questa modalità di assunzione é adatta a produrre un effetto mirato sulle parti interessate ed è senza dubbio più salutare rispetto all’inalazione del fumo delle infiorescenze.
L’olio al CBD è una semplice miscela composta da un olio vegetale – solitamente olio di semi, di cocco o d’oliva – assieme ad estratto puro di CBD ottenuto da fiori di canapa sativa. In commercio si trovano tanti olii al CBD, la principale differenza è la concentrazione di CBD presente nell’olio, indicata dalla percentuale nell’etichetta ( ad esempio 5%, 10%, 20% di CBD ). Maggiore sarà la percentuale contenuta, più forti saranno gli effetti.
I benefici dell’olio al CBD sulle diverse zone del corpo
C’è ancora tanto da scoprire sull’utilizzo del CBD come palliativo o cura di patologie gravi come tumori, sclerosi multipla, epilessia ed altre. Tuttavia è ormai certo che anche la sua assunzione da parte di soggetti sani può apportare miglioramenti alla condizione fisica generale e benefici a diverse parti del nostro organismo particolarmente recettive.
Vediamo più nel dettaglio alcuni di questi effetti benefici e come si producono sul nostro corpo:
Pelle e capelli
L’olio al CBD rafforza le difese naturali della pelle grazie alle numerose sostanze nutritive in esso contenute che stimolano la crescita cellulare. Il ricambio cellulare, così aiutato, migliora lo stato di salute della pelle. Il CBD ha inoltre la capacità di contrastare l’azione dei radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento dei tessuti. L’olio al cbd è infatti un ottimo olio rigenerante molto efficace come trattamento anti-aging. Le proprietà antibatteriche e antinfiammatorie del cannabidiolo sono efficaci contro la pelle grassa, l’acne, la psioriasi e l’eczema.
Sui capelli l’azione dell’olio al cbd è rigenerante, protettiva e anti caduta. E’ ricco di antiossidanti, aminoacidi ed acidi grassi, essenziali per la loro salute. Gli aminoacidi sono di grande aiuto per la formazione della cheratina, una proteina di cui i nostri capelli sono composti per l’88%. Gli acidi grassi come l’omega-3 e l’omega-6, stimolano l’afflusso di sangue al cuoio capelluto riducendo la probabilità di caduta dei capelli. Gli antiossidanti come le vitamina A ed E, conferiscono lucentezza e vitalità.
Muscoli
Sono diversi gli effetti benefici che il CBD ha sui nostri muscoli, alcuni più diretti di altri. Molti atleti infatti seguono dei trattamenti di automedicazione a base di CBD, dal body building all’ NBA. Uno degli scopi più comuni è lo sviluppo muscolare, spesso aiutato da integratori alimentari anabolizzanti e anti-catabolici.
Gli integratori anabolizzanti favoriscono la sintesi proteica aumentando la produzione di ormoni anabolici. In termini pratici, il nostro corpo riesce a sviluppare i muscoli più velocemente ma questo non vuole necessariamente dire che i miglioramenti acquisiti siano permanenti. I progressi fatti possono essere facilmente mandati a monte anche da un periodo relativamente breve di interruzione degli allenamenti, per esempio in seguito a un’infortunio. A questo proposito, gli integratori anti-catabolici aiutano a ridurre la produzione di ormoni catabolici responsabili della perdita muscolare repentina. Questo è il motivo per cui molti professionisti del fitness ne raccomandano l’assunzione come complemento agli anabolizzanti.
Il CBD è appunto un efficace anti-catabolico e più nello specifico agisce sui livelli di cortisolo nel sangue. Il cortisolo (anche conosciuto come ormone dello stress) ostacola la crescita muscolare nel corpo. A tutto ciò ovviamente si aggiungono gli effetti antinfiammatori, la riduzione di dolore e spasmi muscolari e il miglioramento del sonno, fondamentale per la rigenerazione dei tessuti.
Ossa
Anche le nostre ossa traggono benefici dall’olio al CBD e sono provviste dei relativi recettori (CB1 e CB2). Studi scientifici hanno dimostrato che il CBD fortifica le ossa durante il processo di guarigione, migliora la maturazione della matrice collagenica e di conseguenza la mineralizzazione del tessuto osseo. E’ stato riscontrato che le ossa guarite tramite trattamenti al CBD risultano più resistenti a traumi futuri. E’ quindi meno probabile che si rompano di nuovo.
Il CBD ha effetti benefici persino sulle persone affette da osteoporosi per via delle interazioni con i recettori sopra citati. Questi recettori infatti influenzano l’equilibrio tra la generazione e il riassorbimento delle cellule ossee, che con l’avanzare dell’età inizia a vacillare. La regolarizzazione di questo equilibrio aiuta a impedire il riassorbimento eccessivo delle cellule ossee e di conseguenza le cavità all’interno delle ossa che caratterizzano l’osteoporosi.
Cervello e sistema nervoso
Il CBD è uno tra i principi attivi contenuti nella cannabis con la maggiore capacità di interagire con i recettori del nostro sistema endocannabinoide (SEC). Agisce in un certo senso come regolatore di determinate sostanze, a volte compensando gli squilibri causati da una o più patologie. Un esempio di questo meccanismo sono i trattamenti al cannabidiolo per persone affette dalla sindrome di Parkinson. In questo senso il CBD sopperisce al calo di dopamina prodotta dal cervello del malato.
L’epilessia è un’altra patologia i cui sintomi sono trattabili con il CBD con risultati significativi. Uno studio scientifico condotto da un gruppo di ricercatori alla UNSW di Sidney dimostra che i pazienti trattati con il cannabidiolo hanno visto dimezzare il numero di crisi epilettiche.
Apparato respiratorio
Le proprietà antispastiche e antinfiammatorie del CBD lo rendono un valido trattamento per le crisi di asma. Agisce sia sulle contrazioni involontarie (broncospasmi) dei muscoli che rivestono i bronchi e bronchioli – che danno luogo alle crisi respiratorie – sia sull’infiammazione.
Ovviamente l’assunzione si intende sotto forma di olio o di tisana, fumare o vaporizzare le infiorescenze non è da considerarsi un trattamento ideale in questo senso.
Alcuni si sono addentrati nella formulazione di un’estratto al CBD per curare i sintomi di patologie respiratorie gravi come la broncopneumopatia cronica ostruttiva. Si parla addirittura di un’utilizzo di questo estratto per trattare i sintomi del Corona virus, suscitando opinioni contrastanti.
Dove posso comprare l’olio al CBD?
Per sperimentare i benefici dell’olio al CBD sulla propria pelle (letteralmente!) non resta che provarlo. La stragrande maggioranza dei negozi fisici e online include l’olio al CBD nel suo catalogo e molti consumatori che solitamente fanno uso solo delle infiorescenze stanno espandendo i propri orizzonti.