Sei mai stato confuso dalla scelta tra cannabis sativa e indica?
Sativa e Indica sono due diversi fenotipi della pianta di cannabis e si differenziano per struttura della pianta, quantità e quantità di cannabinoidi che ne determinano i diversi effetti.. La sativa è più alta e snella con foglie sottili, la indica più bassa e tozza con foglie larghe, la prima presenta quantità più alte di THC e più basse di CBD mentre la seconda presenta quantità più alte di CBD.
Ognuna offre un’esperienza unica, con effetti che vanno dall’euforia energizzante al profondo rilassamento. Scopri le caratteristiche che distinguono queste due varietà e come possono influenzare il tuo benessere generale. Continua a leggere per svelare i segreti di sativa e indica e scoprire quale si adatta meglio alle tue esigenze!
Qual è la differenza tra indica e sativa?
La distinzione tra indica e sativa è una delle prime cose che si imparano quando si entra nel mondo della cannabis. Queste due sottospecie di cannabis non solo differiscono nel loro aspetto strutturale ma offrono anche esperienze diverse in termini di effetti psicoattivi e benefici medici.
Cannabis Sativa
La Cannabis Sativa è una delle più antiche piante coltivate conosciute dall’umanità. Originaria delle regioni dell’Asia sud-orientale, la sativa è stata utilizzata per migliaia di anni per vari scopi, dall’uso medicinale e ricreativo alla produzione di fibre per tessuti.
Struttura della Pianta Sativa:
La pianta di Cannabis Sativa è generalmente più alta e più magra rispetto alla sua controparte indica. Le foglie sono sottili e sparse, e la pianta può crescere fino a oltre 6 metri in altezza.
I fiori della cannabis sativa sono più spugnosi e “aperti”, meno compatti e composti da “filamenti”. Gli aromi sono generalmente più agrumati e gli odori più pungenti.
Metodi di Coltivazione:
Anche i metodi di coltivazione variano quando mettiamo a confronto la cannabis sativa e la cannabis indica. Essendosi evolute in ambienti geograficamente diversi, i due fenotipi hanno esigente diverse per sviluppare al massimo le loro caratteristiche.
- Luce: Le piante di sativa richiedono molta luce solare, quindi sono più adatte a essere coltivate all’aperto.
- Spazio: Data la loro altezza, queste piante necessitano di più spazio per crescere rispetto alle piante di indica.
- Tempo: Tendono a avere un ciclo di crescita più lungo, che può estendersi fino a 16 settimane in fase di fioritura.
- Clima: Preferiscono un clima caldo con temperature più elevate.
Strain Sativa più Famosi
- Jack Herer: Nominato in onore del famoso attivista della cannabis, Jack Herer è uno dei ceppi sativa più conosciuti e diffusi. È noto per il suo alto contenuto di THC e i suoi effetti stimolanti.
- Sour Diesel: Con un aroma pungente che ricorda il diesel, questo ceppo è famoso per i suoi rapidi effetti euforici. È una scelta popolare tra chi cerca un aumento di energia e creatività.
- Amnesia Haze: Originario dei Paesi Bassi, questo ceppo è amato per la sua capacità di produrre un intenso effetto cerebrale che può essere quasi psichedelico.
- Durban Poison: Originario del Sud Africa, questo ceppo è conosciuto per il suo sapore dolce e terroso e i suoi effetti chiari e funzionali. È spesso usato per trattare la depressione e la fatica.
- Lemon Haze: Come suggerisce il nome, questo ceppo ha un profilo aromatico che ricorda il limone e altri agrumi. È noto per il suo rapido insorgere di effetti euforici e stimolanti.
Scopi d’Uso:
- Uso Ricreativo: Data la sua natura energizzante, la sativa è spesso consumata durante le attività diurne.
- Uso Medico: Anche se meno comune dell’indica per il trattamento medico, la sativa è a volte utilizzata per combattere la depressione, l’ADHD e altri disturbi d’umore.
In sintesi, la Cannabis Sativa offre un’esperienza unica e versatile, rendendola una scelta popolare per una varietà di utenti. Se cerchi una spinta creativa o un aumento dell’energia, questa potrebbe essere la varietà giusta per te.
Cannabis Indica
La Cannabis Indica ha origini antiche e la sua presenza è stata documentata in varie culture attraverso i secoli. La pianta è originaria delle regioni montuose dell’Asia centrale e del subcontinente indiano, in particolare aree come l’Afghanistan, il Pakistan e l’India.
Struttura della pianta Indica
La geografia delle sue regioni d’origine ha avuto un impatto significativo sulle caratteristiche della pianta. Le zone montuose, i climi più rigidi e le giornate più corte, hanno favorito lo sviluppo di una pianta più robusta, con un profilo più compatto e con foglie più larghe che potessero immagazzinare più energia solare nelle giornate più corte. Questo adattamento le ha permesso di sopravvivere e prosperare in condizioni climatiche meno ideali rispetto alla Sativa.
I fiori sono più compatti, duri e composti da meno pistilli e più parti “verdi” vegetali che vanno a formare delle piccole “coppe”. I sapori e i profumi sono più speziati, il pinene è uno dei terpeni predominanti in tante genetiche indica, questo gli rende un sapore quasi balsamico.
Metodi di Coltivazione
Nel caso degli strain indica il metodo di coltivazione cambia, qui possiamo vedere alcune particolarità di questo fenotipo!
- Indoor vs Outdoor: Mentre la Sativa preferisce ampi spazi aperti, l’Indica è più adatta per la coltivazione in spazi chiusi grazie al suo profilo compatto.
- Ciclo di Luce: A causa del suo periodo di fioritura più breve, la Cannabis Indica richiede un ciclo di luce differente, solitamente più flessibile rispetto alla Sativa.
- Nutrienti: L’Indica tende ad assorbire nutrienti come azoto, fosforo e potassio in modo diverso rispetto alla Sativa, e ciò richiede una diversa strategia di fertilizzazione.
Scopi d’Uso
- Gestione del Dolore: Grazie ai suoi effetti rilassanti sui muscoli, l’Indica è spesso utilizzata per alleviare il dolore cronico.
- Sollievo dall’Ansia e dallo Stress: Gli effetti calmanti della Indica la rendono una scelta popolare per coloro che cercano sollievo dall’ansia e dallo stress.
- Insonnia: La capacità della Indica di indurre sonnolenza la rende utile per trattare l’insonnia e altri disturbi del sonno.
- Appetito: L’Indica è conosciuta per stimolare l’appetito, rendendola una scelta ideale per chi soffre di inappetenza o disturbi alimentari.
Effetti della Cannabis Sativa:
La Cannabis Sativa è celebre per i suoi effetti energizzanti e stimolanti. Mentre la varietà indica è più nota per produrre una “stonatura corporea”, la sativa tende a provocare una “stonatura mentale.” Questo la rende ideale per:
- Elevare l’Umore: Molti consumatori confermano che la sativa li faccia sentire più felici e ottimisti.
- Aumentare l’Energia e la Creatività: Artisti e creativi spesso utilizzano varietà di sativa per favorire un flusso di idee.
- Focalizzare l’Attenzione: Alcune persone trovano che la sativa li aiuta a concentrarsi meglio sui compiti.
- Interazione Sociale: Gli effetti euforizzanti possono rendere più facile e piacevole la socializzazione.
Strain di Cannabis Indica Famosi
La famiglia Indica ha dato vita a numerosi strain che sono diventati famosi per i loro effetti rilassanti, la potenza e le qualità medicinali. Ecco alcuni degli strain Indica più noti:
- Northern Lights: Uno dei più famosi strain Indica, noto per i suoi effetti rilassanti e la sua capacità di trattare insonnia e dolore. È una varietà molto resistente che è anche relativamente facile da coltivare.
- Granddaddy Purple (GDP): Conosciuto per i suoi fiori viola e il suo aroma di uva e frutti di bosco. È spesso utilizzato per trattare problemi come insonnia, dolore cronico e stress.
- Afghani: Questo è uno dei ceppi Indica più puri disponibili e prende il nome dalla sua regione di origine, l’Afghanistan. È noto per i suoi effetti sedativi e viene spesso utilizzato in ibridi per aumentare la potenza e la resina.
- Blueberry: Questo ceppo ha un aroma dolce e fruttato, molto simile ai mirtilli, da cui prende il nome. È noto per i suoi effetti rilassanti e viene spesso utilizzato per trattare lo stress e il dolore.
- G-13: Secondo la leggenda, questo ceppo è stato sviluppato da agenzie governative degli Stati Uniti. È noto per la sua elevata potenza e viene spesso utilizzato per trattare il dolore e l’ansia.
Che effetto fa la sativa?
La cannabis sativa è nota per produrre un “high” più cerebrale, energizzante e stimolante. Gli utenti segnalano sensazioni di euforia, creatività migliorata e maggiore concentrazione. Questo la rende ideale per attività che richiedono un pensiero critico o creativo, o per l’utilizzo diurno quando è necessario mantenere un certo livello di produttività. Medici e terapeuti spesso raccomandano la sativa per trattare disturbi come la depressione, l’ADHD e la stanchezza cronica.
Che effetto fa la indica?
Al contrario, la cannabis indica è spesso associata a un effetto più rilassante e “fisico”. Gli utenti descrivono una sensazione di pesantezza nei muscoli e un generale stato di rilassamento. Questo la rende particolarmente utile per la sera, quando è possibile dedicare del tempo al riposo e al relax. Dal punto di vista medico, l’indica è spesso raccomandata per alleviare il dolore, ridurre lo stress e combattere disturbi come l’insonnia e l’ansia.
In conclusione, la scelta tra sativa e indica dipende da ciò che stai cercando di ottenere. Entrambe le varietà hanno i loro vantaggi unici, quindi la tua selezione dovrebbe essere basata sul tipo di esperienza o sollievo che stai cercando.