Leggendo le capacità del CBD nel trattare le più varie problematiche nasce spontaneo chiedersi, la marijuana che effetti sessuali può avere?
Scopriamolo insieme in questo articolo, cercando di capire, tra le scarse ricerche svolte a riguardo, come l’hashish e la marijuana possono avere un impatto sulla nostra vita sessuale.
Il THC e il CBD nella marijuana, effetti sessuali correlati
Come è noto, nella marijuana sono presenti due principi molto conosciuti e tenuti in considerazione, che interagiscono con il corpo umano. Il THC è il cannabinoide responsabile dell’effetto psicoattivo della cannabis, mentre il CBD (principale principio attivo nella marijuana legale o light) è una sostanza legale e utile nel trattare per il riequilibrio naturale del corpo. Qui ci occupiamo invece di capire come le loro caratteristiche possono avere effetti sulla vita sessuale di chi li utilizza, e quindi in quale misura l’hashish ha effetti sessuali.
THC marijuana e sesso
Il THC ha proprietà psichedeliche, ma gli effetti sulla persona posso variare a seconda della dose e del soggetto che ne fa uso. Molti sostengono di sentirsi maggiormente eccitati dopo l’uso di hashish o marijuana, mentre altri sostengono di avvertire un calo della libido e sonnolenza. Questo varia soprattutto in base alla qualità e alla quantità di marijuana utilizzata.
Secondo l’educatrice sessuale Ahsley Manta, il segreto per usare al meglio la marijuana nei rapporti sessuali è quello di assumere microdosi che non portino ad avvertire nessun high. Perciò i cibi con bassa presenza di THC potrebbero migliorare l’esperienza rendendo maggiormente sensibili e rilassati, se assunti prima del rapporto.
Questo però può essere fatto solo in paesi in cui i prodotti alimentari arricchiti con THC sono legali. Queste osservazioni non hanno nessuna base a livello scientifico perché ancora non sono stati avviati studi abbastanza approfonditi e vasti da dare una chiara indicazione degli effetti della marijuana sesso.
L’hashish e gli effetti svantaggiosi
L’interazione tra marijuana e sesso può anche essere un ostacolo. Secondo lo studio condotto dall’Archives of Sexual Behavior, a causa dell’effetto stupefacente dell’erba sarebbe più difficoltoso raggiungere l’orgasmo soprattutto per le donne. Le donne che hanno partecipato allo studio hanno infatti dichiarato di aver trovato estremamente difficile concentrarsi sul rapporto e per questo di non essere riuscite a raggiungere l’orgasmo.
CBD marijuana e sesso
Per quanto riguarda il CBD sappiamo che ha effetti rilassanti che aiutano a combattere i sintomi dell’ansia. Questa capacità può risultare particolarmente utile per tutti coloro che soffrono di ansia da prestazione. Infatti, con il dosaggio giusto, l’apporto di CBD aiuterà a rilassarsi, rendendo il rapporto un evento più sereno. Tuttavia, anche se si è osservato che gli stessi recettori degli endocannabinoidi presenti nel cervello sono presenti anche negli organi genitali, nessuno studio scientifico ha dimostrato fino ad adesso una chiara ed evidente correlazione tra il sesso e il cannabidiolo.
Niente ci vieta in ogni caso di valutare sulla base delle altre conoscenze a disposizione e di fare delle supposizioni a riguardo. Teniamo comunque mente che il mondo del CBD è un mondo ancora sperimentale. I dosaggi variano da persona a persona e non ci sono indicazioni precise. Sta infatti al consumatore trovare la dose che meglio si adatta alle sue esigenze. Sarebbe opportuno prima di assumerlo chiedere consiglio al proprio medico.
Il CBD e gli effetti svantaggiosi
Sappiamo che il CBD ha proprietà calmanti, e viene usato si per gestire l’ansia che per gestire problemi di insonnia. Se da un lato nella giusta quantità potrebbe svolgere un’azione calmante nelle persone che hanno ansia da prestazione, dall’altro una dose eccessiva potrebbe provocare sonnolenza. Questo è decisamente un effetto collaterale svantaggioso se si vuole fare l’amore e non schiacciare un pisolino.
Come risulta chiaro, quando si tratta di sesso marijuana può essere un vantaggio o uno svantaggio e come in molte cose, il segreto sta nella moderazione.
Marijuana: effetti sessuali sulla disfunzione erettile
Diversi studi, anche se attuati su un campione di persone limitato, hanno valutato che l’eccessivo utilizzo di cannabis a scopo ricreativo comporti disfunzione erettile. Se anche gli studi non son sufficientemente vasti da dimostrare chiaramente questa eventualità, è possibile trovare una correlazione tra la marijuana, i suoi effetti e il possibile insorgere della disfunzione erettile. Valutando l’abbassamento della pressione sanguigna causato dall’utilizzo di hashish è sensato sospettare che, come per le sigarette, essa aumenti il fattore di rischio dell’insorgenza di disturbi legati a disfunzione erettile.
Hashish effetti sessuali: come comportarsi?
Per i dati che abbiamo fino ad adesso possiamo essere sicuri di alcune cose, nonostante la necessità di approfondire gli studi a riguardo. Fumare marijuana con THC in elevata quantità può produrre effetti svantaggiosi a livello sessuale. Gli effetti possono essere sonnolenza, calo del desiderio, abbassamento della pressione arteriosa (aumento del rischio della disfunzione erettile sul lungo periodo). Perciò l’unico modo plausibile di usare questo principio nella propria vita sessuale, senza incorrere in questi problemi, potrebbe essere attraverso i microdosaggi negli edibili. Ovviamente questo può essere fatto solo nei paesi in cui il THC è legale. In Italia dovremo aspettare ancora per un po’!
Gli effetti di questi microdosaggi, in base alle notizie recuperate oltreoceano, dovrebbero essere rapporti rilassati, una maggiore sensibilità al tatto e una sensazione di euforia.
Il CBD, che è legale in Italia, può essere assunto anche tramite l’olio di CBD. I vantaggi sarebbero, nel giusto dosaggio, un maggiore relax utile per chi soffre di ansia da prestazione. Anche qui il sovradosaggio potrebbe portare però ad avere sonnolenza. Senza esagerare, tuttavia, potrebbe migliorare la vita sessuale di coloro che hanno bisogno di stare un po’ più tranquilli.
