Categoria: Estratti e resine

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Hashish legale: cos’è, che effetti ha, informazioni utili, consigli e guide

Benvenuti nella parte del blog dedicata all’hashish legale. Per chi ancora non conoscesse di cosa si tratta, ecco una breve delucidazione:

Con Hashish legale si indicano tutti gli estratti e concentrati di resina di cannabis ottenuti da infiorescenze di canapa sativa L. con una percentuale di THC inferiore allo 0,5%.

Avrete di sicuro già sentito parlare di infiorescenze di canapa sativa L., molto probabilmente con termini più famosi come cannabis light, marijuana light, marijuana legale o altri. La particolarità di questi fiori rispetto a quelli della marijuana comune (stupefacente) è l’alta concentrazione di CBD (cannabidiolo) contenuto, a discapito di una bassa concentrazione di THC (tetraidrocannabinolo), al di sotto della soglia stupefacente.

L’hashish cbd o legale quindi non è altro che il prodotto della lavorazione delle resine di cannabis light.

Le resine con alto tasso di CBD sono prodotte da delle particolari ghiandole presenti sulle infiorescenze chiamate: tricomi. A seconda del metodo di lavorazione utilizzato per l’estrazione delle resine possono ottenersi diversi tipi di hashish, ognuno con particolarità specifiche: aromi, sapori, consistenza, aspetto ed effetti differenti.

Hashish legale: perché?

Perché possiamo parlare di hashish legale in Italia oggi? Vi sarà capitato di sicuro, anche con una semplice ricerca sul web, di trovare hashish online in vendita assieme ad altri prodotti al cbd come fiori, oli, creme e quant’altro. Anche passeggiando nella vostra città o in quella più vicina avrete visto sicuramente qualche cannabis shop o rivenditore con questi prodotti in esposizione.

La legge 242/2016 ha incentivato la coltura della canapa industriale in Italia, consentendo il commercio di alcuni suoi derivati. Nella norma non si trovano riferimenti espliciti al commercio dei fiori di cannabis legale o di derivati come hashish. Il mercato delle infiorescenze e degli hashish “light” si è sviluppato in una zona grigia, ma sempre e comunque garantendo il rispetto della soglia di THC stabilita dalla legge. A questa situazione ha posto rimedio la Corte di Cassazione, stabilendo il principio secondo cui la vendita non configura il reato di spaccio di sostanze stupefacenti se il prodotto è privo in concreto di efficacia drogante. Secondo giurisprudenza concorde e tossicologia forense, il limite di THC da non superare per rispettare questo requisito è del 0,5%.

Per questi motivi si può parlare di hashish legale per tutti gli estratti e concentrati di canapa light che rispettino questa soglia.

Come capire se si tratta di hashish legale?

Per capire se l’hashish da mettere in distribuzione è veramente “light”, produttori e rivenditori, sono soliti far effettuare delle analisi chimiche sulle resine, da laboratori specializzati. Queste analisi sono in grado di verificare la presenza di tutti i principi attivi nel prodotto e di stabilire quali sono le percentuali esatte. In questo modo il rivenditore sarà certo di rispettare la soglia di THC ammessa.

Altra cosa fondamentale è avere la certezza che l’hashish sia prodotto solo da infiorescenze di canapa sativa L. derivanti da semenze certificate. Cosa significa?

L’Unione Europea e l’Italia consentono la coltivazione di solo alcune varietà di canapa sativa appositamente catalogate in una tabella sulle colture agricole ammesse. Le sementi di queste varietà di canapa sono vendute con un certificato e un cartellino siglato che ne attestano la provenienza.

Perchè possa parlarsi di “hashish legale” quindi, bisogna essere certi che sia stato ricavato da piante di canapa elencate in questa tabella e controllare che le sementi utilizzate rientrino nel catalogo europeo.

Una rubrica dedicata ad estratti e resine

Da quando è esploso il fenomeno della cannabis light in Italia e d Europa, si sente sempre più parlare di prodotti a base di canapa e derivati. L’hashish legale è uno di questi. Non si tratta solo di pubblicità delle aziende produttrici o distributrici. Attorno a questi prodotti c’è tanta curiosità da parte di appassionati, simpatizzanti e neofiti. Ma c’è di più, soprattutto negli ultimi anni l’interesse c’è anche da parte della comunità scientifica, della politica e dell’economia. Le nuove spinte per la legalizzazione dei derivati della cannabis, che siano light o meno, hanno riposto l’argomento al centro dell’attenzione mediatica ormai da un po’.

Parlare di hashish, inoltre, non è solo parlare di una sostanza (stupefacente o meno). Dietro questa sostanza c’è un mondo, di culture, di tradizioni, di mitologia, di tecnica, economia e politica. L’hashish è stato citato nei testi mitologici antichi dell’India, e nei testi storici di medio oriente e Cina. É stato punto cardine del commercio e delle esportazioni per molti paesi in Arabia. Fonte di sostentamento per villaggi interi, come Ketama. Dietro alla sua realizzazione c’è lo studio sulla tecnica di produzione, affinato dai popoli in maniera diversa a secondo dei luoghi e delle usanze locali. Gli argomenti da toccare sono tanti e parlare di hashish significa, in un certo senso, parlare anche di antropologia culturale.

L’hashish nell’attualità

Ma soprattutto l’hashish, dopo la sua storia millenaria, è ancora un argomento attuale. Il suo mercato, legale e illegale (purtroppo), è ancora fiorente. Attualmente sono aumentati i paesi in cui il consumo di hashish è legale, non solo ad uso medico ma anche ad uso ricreativo. E ogni coffee shop di Amsterdam o cannabis shop americano che si rispetti, ha la sua accurata selezione di hashish prelibati da presentare con orgoglio al cliente. Questo sta succedendo sempre più spesso anche negli shop di cannabis light online e non, in Italia.

I motivi per cui parlare di Hashish, come avete visto, sono tanti. Per questo vi presentiamo la nostra rubrica, con articoli dedicati alle informazioni e alle curiosità più richieste su questo mondo.

Ecco solo alcuni degli argomenti che tratteremo in questa sezione del blog di prodotti-cannabis.it.

– Tipi di hashish: quanti sono, quali sono, come si fanno i diversi tipi di hashish?

Come saprete esistono tanti tipi di hashish. Ed ogni tipo è realizzato con tecniche differenti o passaggi particolari che ne modificano il sapore, gli aromi. La consistenza e l’aspetto.

Alcuni hashish si realizzano con la battitura da piante sradicate, come tipico nell’hashish Marocco. Altri si realizzano con estrazione delle resine da pianta viva, col fiore ancora fresco come il charas fumo indiano. Per arrivare ai metodi più moderni “dry ice” per realizzare il bubble hashish. I contenuti saranno tanti perché i tipi di hashish lo sono altrettanto. Afgano, Nepalese, Libanese, Marocchino, fumo indiano, Kashmiri: sono solo alcune delle innumerevoli varietà.

Anche il mondo del CBD si sta aggiornando e tenta di reggere il passo, portando sul mercato sempre più tipi di hashish legale, con limiti di thc al di sotto della soglia stupefacente.

Effetti hashish sull’uomo

Effetti hashish, quali sono? Sono diversi dagli effetti della marijuana? Ci sono differenze tra gli effetti dell’hashish legale al CBD e quello illegale?

Per quanto l’hashish stupefacente sia illegale in Italia, non in paesi più “moderni”, è uno dei prodotti alla cannabis più apprezzati, proprio per i suoi effetti. Se si parla di hashish buono infatti, quindi non tagliato con porcherie qui innominabili, si sta parlando di un concentrato di resina pura. Milioni di tricomi carichi di THC e CBD, assemblati in cioccolatini di vari colori o in polveri profumate, con una concentrazione di principi attivi spaziale. L’hashish infatti, essendo composto principalmente dalle ghiandole dei fiori predisposte alla produzione di cannabinoidi, riesce a raggiungere concentrazioni di principi attivi molto alte, anche tra il 60 e l’80%, nei casi del THC. Per questo gli effetti dell’hashish sono in genere molto più forti della comune marijuana. Posto che non si tratti di una signora marijuana e di un fumo non fatto a regola d’arte.

Gli effetti dell’hashish legale al CBD sono invece non stupefacenti. Il CBD da solo effetti rilassanti e non psicotropi. Ma anche qui, ogni tipo di hashish ha i suoi effetti particolari e per questo va scelto con cura dal consumatore.

Troverai tanti dettagli su questo aspetto nei nostri articoli del blog!

Fumare hashish: cosa sapere, si può fare, come?

Fumare hashish non è legale se si sta parlando della sostanza stupefacente con più di 0,5% di THC. Tuttavia se si possiede in piccole dosi non si commette reato, ma solo una contravvenzione amministrativa. Questo, sappiamo bene, non significa che la gente non lo faccia. Gli Europei sono il popolo con la più alta percentuale di fumatori di hashish e marijuana al mondo. Questo nonostante fumare hashish (se stupefacente) non sia legale.

Non troverete alcun invito a violare la legge in questo blog, ma qualche informazione generale e utile si.

I modi per assumere hashish sono diversi, non per forza si deve fumare col tabacco. Si può anche vaporizzare o utilizzare altri metodi che scoprirete nei nostri articoli. Per l’hashish legale valgono pressappoco le stesse regole!

Come fare hashish di qualità?

Le tecniche di realizzazione dell’hashish sono diverse e cambiano a seconda dei tipi di hashish che si vogliono realizzare. Come fare hashish buono e appetibile sul mercato è un problema che alcuni popoli affrontano da centinaia di anni. Tecniche che poi sono state utilizzate anche nella più moderna produzione di hashish legale al CBD.

In questa parte del blog cercheremo anche di spiegarvi come si fanno gli hashish più famosi e buoni. Quali sono le tecniche migliori per realizzarle, e sveleremo piccoli accorgimenti che usano i produttori esperti per ottenere un hashish di ottima qualità.

Comprare hashish online: è possibile?

Comprare hashish online è di sicuro il modo più diffuso oggi tra gli appassionati per scegliere i propri estratti e concentrati preferiti. Sicuramente i tipi di hashish online a disposizione sono più di quelli acquistabili nei cannabis shop fisici. Le descrizioni dei prodotti assieme alle recensioni dei clienti aiutano nella scelta il consumatore. Le consegne rapide e anonime aiutano a rendere tutto più comodo. Altro aspetto, molto importante, è il prezzo. Solitamente comprare hashish online conviene, il prezzo al dettaglio è generalmente più basso di almeno 2,50 euro al g.

In altri casi è possibile trovare degli ottimi hashish a prezzi ancora più bassi, approfittando di promozioni e sconti!

In questa parte del blog pubblicheremo anche articoli con consigli utili su come e dove comprare hashish online, e su come scegliere i migliori prodotti.

P.S.: l’unico hashish che si può comprare online è ovviamente l’hashish legale, ovvero con meno dello 0,5% di THC!

Recensioni su hashish legale online

I tipi di hashish legale online sono sempre più numerosi. Gli shop di cannabis online (cannabis light) hanno sempre puntato più sulle infiorescenze che sulle resine. Ma nell’ultimo anno, anche nel campo CBD si sono iniziati a produrre hashish legali sempre più pregiati. Così le richieste sono aumentate e con l’oro anche l’offerta di varietà nuove.

Districarsi tra tutte le proposte di hashish legale online non è facile. Bisogna capire quali sono i prodotti col rapporto qualità prezzo migliore e quali sono i rivenditori di cui fidarsi per garantirsi un buon acquisto.

Per questo abbiamo pensato ad una serie di articoli che vi presenti le diverse qualità di hashish legale disponibili. Per aiutarvi a capire quali sono i loro pregi e i punti deboli. Spiegare che caratteristiche hanno e cosa ci si può aspettare da ogni qualità. Individuare cosa è utile per distinguere un hashish buono da uno che non lo è.

Come avrete capito gli argomenti di cui parlare sono tanti! Troverete questo e tanto altro in questa rubrica. Non vi resta che leggere gli articoli e visitare il nostro blog!

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