Tra le diverse qualità di marijuana light presenti sul Weweed shop, la Critical Lime occupa un posto in prima fila. Non è solo la preferita di chi scrive, ma probabilmente anche la vostra! Gusti a parte, moltissimi dei nostri clienti l’hanno già provata e sanno perché è la più venduta nell’arco del 2109. Chi non l’avesse ancora “assaggiata” troverà in questo articolo qualche informazione utile a farsi un ‘idea di cosa rende questa cannabis light così ricercata.
Quindi benvenuti curiosi, indecisi e affezionati: parliamo della Critical Lime.
Cenni storici:
Per parlare delle origini della Critical Lime dobbiamo tornare alla fine degli anni ’90. E’ un periodo in cui molte innovazioni sono già avvenute e da tempo si sperimenta con le genetiche ibride. Tuttavia la coltivazione indoor non era ancora accessibile e diffusa come ai giorni nostri. I grower spesso puntavano quindi alla coltivazione di cannabis che fosse resistente alle intemperie e ai parassiti ma con una buona resa in raccolto. Nel 1998 La seedbank sotto la guida di Howard “Mr. Nice” Marks decide di rilanciare la meno famosa “Neville Haze” (anche detta “La Niña”) e la rinomina “Critical Mass”. E’ il prodotto di una scrupolosa selezione di specifici fenotipi di Big Bud – a sua volta una ibrida tra Skunk#1 e Afghani – e rispecchia fedelmente la lista di criteri sopra citati. E’ un’ibrida al 70% sativa con tempi di fioritura stimati intorno alle nove settimane, particolarmente resistente agli agenti esterni come clima e parassiti. Praticamente una combinazione ideale per la coltivazione outdoor, generava raccolti dalla produttività superiore alla media. Inutile dire che la Critical Mass è presto diventata una tra le più apprezzate dai coltivatori di tutto il mondo. Nel corso degli anni subito successivi la ricerca e la sperimentazione vanno avanti e tra i diversi prototipi c’è ne uno che spicca per le sue peculiarità. Questo clone anomalo sviluppato a Bilbao dà i natali ai primi esemplari di Critical Lime.
La Critical Lime di Weweed: marijuana light di alta qualità
Ci sono dei motivi per cui si è guadagnata il titolo di best seller 2019: la nostra Critical Lime è una vera e propria prelibatezza. Un’ibrida a predominanza sativa incredibilmente gustosa e profumata. Non solo è deliziosa, con valori di THC allo 0,44% e CBD al 27% vanta una concentrazione di principio attivo tra le più alte sul mercato. Come la sua antenata spopolava nei coffee shop di Amsterdam, questa qualità di marijuana light è diventata una delle più richieste in Europa.
Infiorescenze belle e grandi
I fiori della nostra Critical Lime sono belli quasi quanto sono buoni. La genetica Critical risulta in cime molto grandi, compatte e ricche di resina. hanno una consistenza piacevole al tatto e l’accurato processo di concia gli conferisce un colore verde chiaro (quasi pastello) costellato da brillanti dettagli color senape e arancio. Il scintillante vestito di tricomi che li avvolge crea piacevoli riflessi di tonalità arancio-rossastre.
Gusto e profumo inconfondibili
Vi basterà aprire una confezione per capire immediatamente di cosa si intende. La Critical Lime ha un profumo molto intenso, pervasivo e pungente con note fresche e agrumate che ricordano il lime. Si aggiungono sentori di zenzero e un bouquet di fragranze che alcuni associano al cocktail Moscow Mule. Il fumo risulta “morbido” e di piacevole inalazione, fumare questa cannabis avvolge il palato con un intenso gusto agrumato e leggermente aspro. La sensazione di relax che ne consegue completa un’esperienza così piacevole che un po’ tutti – compreso il sottoscritto- si affezionano.
Coltivazione
Uno dei fattori chiave per la riuscita di una qualità di marijuana light così pregiata è sicuramente la coltivazione. Le nostre piante vengono coltivate indoor secondo metodi mirati alla sostenibilità e il rispetto dell’ambiente sotto la cura costante del nostro staff di grower d’esperienza. L’intero processo viene scrupolosamente controllato in modo da garantire le condizioni ideali perché la nostra cannabis conservi tutte le qualità della sua genetica. E’ un prodotto interamente biologico e OGM-free che rispetta l’ambiente e allieta i palati.
Concia e seccaggio
Dopo il raccolto, le cime subiscono un primo seccaggio nei nostri laboratori a umidità e temperatura controllate. Si arriva quindi alla pulizia: il nostro staff si occupa di ogni singola cima rigorosamente a mano. A questo punto la nostra cannabis è pronta per la seconda fase di seccaggio: viene lentamente portata a un’umidità del 12% per poi venire conservata in contenitori ermetici, sempre in condizioni di temperatura e umidità controllate. Questo lento trattamento consente la maturazione dei tricomi e lo sviluppo di alti valori di principio attivo.
